| I Nostri cari Occhi! | |
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Autore | Messaggio |
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Noctunia Von Khetrah Oracolo
Numero di messaggi : 563 Età : 45 Localizzazione : Porto Virus Occupazione/Ozio : Libero dalla carne! Data d'iscrizione : 14.09.07
| Titolo: I Nostri cari Occhi! Gio Apr 08, 2010 11:47 pm | |
| Per tutti quelli che hanno bisogno di un'aiuto per la loro vista ecco una soluzione speciale da tenere in considerazione! Ovviamente questo indirizzo è saltato fuori grazie a Malyn-occhio-di-lince ^^ Buona visione! | |
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Malyn Duellante
Numero di messaggi : 308 Età : 40 Localizzazione : Hatria Occupazione/Ozio : mmm... Data d'iscrizione : 17.09.07
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Memnoch Spadaccino
Numero di messaggi : 415 Età : 40 Localizzazione : Venezia Occupazione/Ozio : non studio un cazzo Data d'iscrizione : 24.09.07
| Titolo: Re: I Nostri cari Occhi! Dom Apr 11, 2010 3:16 am | |
| Ti prego, prenditi tutto il tempo per concludere qualsiasi altra cosa tu stia facendo... | |
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Noctunia Von Khetrah Oracolo
Numero di messaggi : 563 Età : 45 Localizzazione : Porto Virus Occupazione/Ozio : Libero dalla carne! Data d'iscrizione : 14.09.07
| Titolo: Re: I Nostri cari Occhi! Dom Apr 11, 2010 1:00 pm | |
| LOLOLOLOLOLOL!
p.s.:mi mandi per PM la tua nuova mail per favore? | |
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Malyn Duellante
Numero di messaggi : 308 Età : 40 Localizzazione : Hatria Occupazione/Ozio : mmm... Data d'iscrizione : 17.09.07
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Noctunia Von Khetrah Oracolo
Numero di messaggi : 563 Età : 45 Localizzazione : Porto Virus Occupazione/Ozio : Libero dalla carne! Data d'iscrizione : 14.09.07
| Titolo: Re: I Nostri cari Occhi! Dom Apr 11, 2010 1:53 pm | |
| In quanto ad umanità ne hai da vendere vedo...ora si che ti ascolterà volentieri. Perdi meno tempo e scrivi quello che devi scrivere | |
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Malyn Duellante
Numero di messaggi : 308 Età : 40 Localizzazione : Hatria Occupazione/Ozio : mmm... Data d'iscrizione : 17.09.07
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Memnoch Spadaccino
Numero di messaggi : 415 Età : 40 Localizzazione : Venezia Occupazione/Ozio : non studio un cazzo Data d'iscrizione : 24.09.07
| Titolo: Re: I Nostri cari Occhi! Ven Apr 16, 2010 3:00 am | |
| L'ironia ce la siamo lasciata alle spalle da un bel pò... Non volevo offenderti, e se l'ho fatto mi scuso. Politicaly correct | |
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Malyn Duellante
Numero di messaggi : 308 Età : 40 Localizzazione : Hatria Occupazione/Ozio : mmm... Data d'iscrizione : 17.09.07
| Titolo: Re: I Nostri cari Occhi! Ven Apr 16, 2010 4:26 pm | |
| Inizio con la
Rieducazione Visiva (COME SONO GUARITO DALLA MIOPIA - David De Angelis)
Istruzioni per chi ha una miopia leggera da -0.50 a -1.50 (penso a kami e luqa)
1- Usare gli occhiali solo per la guida 2- usare occhiali possibilmente sotocorretti di 0.25 3-Fare stretching oculare: rotazioni lente e guardare ai punti estremi, non è importante quante al giorno, ma farle ognitanto durante la giornata)-l'ideale è farlo a giorni alterni. 4-Rilassamento , è importante chiudere gli occhi dopo gli esercizi o dopo qualsiasi affaicamento oculare; fa bene anche coprirli con le mani per creare il buio totale, senza però toccare gli occhi, lasciate lo spazio perchè si muovano nei palmi. 5- stare al computer con un occhiale di gradazione positiva, +1 o +1.50 o +2, tutto è soggettivo. Usate la gradazione positiva che più sentite rilassante a distanze di 35-50 cm dal pc (misurate qual'è la vostra distanza media). Usare lenti positive anche in luoghi come casa, ufficio ecc, dove le pareti non vanno oltre i 3-5 metri.
Già questi 3 punti assime dovrebbero far migliorare di 0.25-0.50 in un mesetto (tutto dipende sempre dal soggetto).
Un appunto per Luqa: Noc mi ha detto come tu abbia iniziato a portare gli occhiali. Quella non era miopia, ma solo stanchezza dell'occhio. Andava curata con rilassamento e visione di vasti spazi (come mare o anche solo natura-orizzonte) e uso di lenti positive da vicino.
Miopia per iperaccomodazione e miopia reale
Esiste una miopia cosiddetta periferica e una profonda (detto dal mio oculista), quella periferica non è vera miopia, solo affaticamento da iperaccomodazione. L'accomodazione è l'atto che compie il nostro occhio per mettere a fuoco un oggetto vicino, il muscolo ciliare fa allungare il cristallino per la messa a fuoco. E se questo allungamento è costante, tutti i muscoli dell'occhio lavorano per allungare l'occhio (detto dal mio ottico), in modo che lo sforzo non sia più troppo. La miopia è inducibile volontariamente. Sono stati condotti studi a riguardo. Se x esempio ora mettessi degli occhiali -0.50 a Noc, nel giro di pochi giorni si abituerebbe a quella gradazione e in poco tempo il suo occhio diventerebbe davvero miope. Lo stesso vale per l'ipermetropia (chi fa fatica a vedere da vicino). Il principio di PVS (Power Vision Sistem) è sfrutatre volontariemante questi principi sugli occhi miopi o ipermetropi per indurre l'occhio ad accorciarsi nel caso della miopia o ad allungarsi nel caso dell'ipermetropia.
Il profitto per tutti gli ottici-oculisti è prescrivere lenti negative anche se si tratta di un lieve -0.25 o -0.50, è più semplice far impigrire l'occhio che spiegare i principi della visione al paziente e dirgli gli esercizi da fare per recuperare lo 0.50 o 0.25. La verità è che in questa società civilizzata, costringiamo i nostri occhi a lunghe accomodazioni per ore ed ore. L'occhio si stanca e tende a rimanere un po' allungato per far meno fatica da vicino...vedendoci però male da distante. E' un adattamento: l'occhio valuta che l'allungarsi è più proficuo per i suoi sforzi.
Ereditarietà o adattamento ambientale?
Fin dalle elementari ci hanno sempre insegnato che la miopia è ereditaria. Esistono studi che dimosrano il contrario. cito un passo del libro di David De Angelis
Uno degli studi più convincenti sullo sviluppo ambientale della miopia è quello condotto su un vasto campione di eschimesi, in Alaska. Tale studio [Young, Francis A., et al. "The trasmission of refractive errors within eskimos families, in American Journal of Optometry and Archives of the American Academy of Optome-try, in 46(9), 1969] partiva dalla constatazione che il difetto miopico era pressoché assente nella popolazione più anziana, che non svolgeva quasi mai lavoro da vicino. Tale studio prendeva in considerazione 508 volontari di età compresa tra i 6 e gli 88 anni. Praticamente alcun difetto miopico venne riscontrato nella popolazione di più vecchia generazione, quella oltre i 50 anni di età. Nella seconda generazione, quella compresa tra i 26 e ì 50 anni, fu riscontrata una più alta incidenza di miopia tra le persone più giovani: meno del 5% nel range di età tra i 41 e i 50 anni presentava miopia, il 23% di quelli tra i 31 e i 40 anni, il 43% di quelli compresi tra i 26 e i 30 anni. In maniera stupefacente fu riscontrata un'alta incidenza di miopia tra gli eschimesi di età compresa tra i 21 e i 25 anni, che raggiungeva ben l'88%
La chiara spiegazione di tale risultato sta nel fatto che le generazioni più giovani erano state progressivamente esposte a un processo di "civilizzazione" e urbanizzazione che li aveva esposti a fattori ambientali tali da sviluppare miopia (causa maggiore il lavoro e studio a distanze ravvicinate e quindi a uno stress da iperaccomodazione).
Altri studi specificano che la miopia ereditaria riguarda i tessuti più predisposti all'adattamento! Quindi non è ereditaria la miopia in sè, ma l'adattamento dei tessuti agli stimoli indotti.
Nessuno dei miei nonni infatti ha mai svolto lavori da vicino e nessuno di loro è miope. Nemmeno i miei bis nonni lo erano. I miei genitori, invece, hanno svolto lavoro da vicino per anni e anni e hanno sviluppato una miopia medio-elevata. Io ho sempre disegnato, scritto e letto appiccicata al foglio. Cattiva postura= miopia quasi assicurata.
Ecco poi che penso ancora a Noc... anche lui ha passato molte ore al pc in giovane età ed infatti ha pure lui presumibilmente uno 0.25 di miopia da iperaccomodazione. La sua fortuna è stata la madre che ha alzato il dito medo (si fa x dire) all'oculista che voleva mettergli gli occhiali. "Mio figlio ci vede benissimo e non gli metterò gli occhiali" rispose. In effetti ci vede benissimo, ma agli esami oculistici sorge un leggero affaticamento nella lettura dell'ultima riga. Riesce a leggera solo perchè, cito le sue parole: "mi immagino le lettere".
L'immaginazione ha un fattore ulteriormente importante nella buona vista.
Nelle visite incidono anche fattori come: visione monoculare o binoculare. Con la visione binoculare ci si vede meglio, si dovrebbe avere un decimo in + rispetto alla monoculare... Eppure ci fanno sempre leggere con un occhio alla volta fino all'11 riga! Quando invece la correzione dovrebbe esser per avere 10/10 in binoculare... Sti furbetti!!!
Ultima modifica di Malyn il Lun Giu 21, 2010 6:30 pm - modificato 1 volta. | |
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Luqa Ronin
Numero di messaggi : 180 Data d'iscrizione : 19.05.08
| Titolo: Re: I Nostri cari Occhi! Ven Apr 16, 2010 9:06 pm | |
| L'idea che mi sono fatto è che ci siano grossomodo due "scuole di pensiero" per quanto riguarda il trattamento dei difetti visivi: una è seguita da chi ci lucra, l'altra da chi cerca (spesso empiricamente) di trovare modi per correggere invece che per mitigare i problemi.
Sinceramente me ne intendo poco o nulla, quindi non mi sento in grado di dire se quanto ho letto qua sopra sia vero o meno. Però sto iniziando a spostarmi dalla parte dell'idea per cui sia possibile correggere problemi limitati con esercizio e stimolazione. Forse. | |
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Noctunia Von Khetrah Oracolo
Numero di messaggi : 563 Età : 45 Localizzazione : Porto Virus Occupazione/Ozio : Libero dalla carne! Data d'iscrizione : 14.09.07
| Titolo: Re: I Nostri cari Occhi! Dom Apr 18, 2010 3:21 pm | |
| Le due scuole di pensiero ci sono e sono sempre le stesse come per tutte le cose: -chi se ne fotte di te e ti fa star male per poi curarti -chi invece vuole trovare una soluzione ai tuoi problemi non con il fine di alleggerirti il portafogli. Un po' come i pompieri che appiccavano gli incendi per poi andare a spegnerli...quasi non ci credevo quando l'ho sentita -.-.
L'unica cosa che posso dire è che Arianna sta studiando (ed è gia' un fattore di per sè straordinario) praticamente in modo ossessionante tutto ciò che riguarda il mondo occhi. Come ormai sappiamo tutti lei ha dei grossi problemi di vista e, dopo il fatidico responso dei dottori "goditi il mondo finchè puoi perchè piu' avanti perderai la vista", non ci trovò nulla di male nel capire ed approfondire il perchè c'erano sti pazzi allucinati che sostenevano la cura (in parte o totale in certi casi) dell'occhio tramite semplici accorgimenti ed esercizi e che condannavano l'uso improprio degli occhiali (bada ben ho detto "improprio" e non che non servono!) di certi (tantissimi) dottori. No pastiglie, no medicine, no shamani, no riti, no patti col diavolo: solo esercizi che non costa nulla provare; esercizi non fini a loro stessi ma che poi facevano a capo ad una spiegazione medico-scientifica piu' che concreta. Da lì la rinascita ed i miglioramente giorno dopo giorno dopo giorno...e lo soncerto e l'incredulità dei medici che le hanno controllato la vista poi. Le venne detto che: "Sicuramente i controlli precedenti erano stati fatti male" "Non è possibile regredire dalla miopia ma si peggiora sempre e che quindi gli altri dottori erano dei ciarlatani" "Hanno sbagliato a farti gli occhiali e NON sei tu che ci vedi meglio" etc... Fatto sta che dopo numerosi confronti con diversi medici nessuno era in grado di spiegarsi come era possibile questa lenta guarigione.
Fatti spiegare bene (Luqa) tutta sta storia, sarebbe un peccato perdere un'occasione così con un testimone (e cavia) diretto che puo' rispondere a tutte le tue domande. Cos'hai da perdere in fondo? | |
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Malyn Duellante
Numero di messaggi : 308 Età : 40 Localizzazione : Hatria Occupazione/Ozio : mmm... Data d'iscrizione : 17.09.07
| Titolo: Re: I Nostri cari Occhi! Mer Apr 21, 2010 9:37 pm | |
| - Luqa ha scritto:
- L'idea che mi sono fatto è che ci siano grossomodo due "scuole di pensiero" per quanto riguarda il trattamento dei difetti visivi: una è seguita da chi ci lucra, l'altra da chi cerca (spesso empiricamente) di trovare modi per correggere invece che per mitigare i problemi.
Sinceramente me ne intendo poco o nulla, quindi non mi sento in grado di dire se quanto ho letto qua sopra sia vero o meno. Però sto iniziando a spostarmi dalla parte dell'idea per cui sia possibile correggere problemi limitati con esercizio e stimolazione. Forse. C'è poco da farsi una idea qui... Ho capito che sei assolutamente profano in questo argomento, ma se ti dò dati raccolti in un anno di ricerche, prove, fatti e risultati, c'è poco da mettersi a credere o non credere.
L'unica via è impegnarsi o non impegnarsi!
Molte persone dicono che non hanno la pazienza di mettersi a fare 4 cazzo di rotazioni e preferiscono tenersi un -6 (miopia medio-elevata) o addirittura un -20... (la miopia può arrivare anke a -40, detto dal mio oculista). E' esattamente x questo fatto ke nessun medico si mette a spiegare ad ogni paziente cosa è meglio x lui, prescrivere gli occhiali non implica inteligenza da parte di chi li deve mettere. E non si può nemmeno valutare paziente x pazionete se l'intelligenza e o la voglia di fare ci sono.
In questo mondo del tutto e subito, una rieducazione visiva è ridicola. Uno crede basti un po' di laser ed essere a posto, ma il laser non fa migliorare, non sistema il problema alla radice. Il cattivo modo di vedere permane e ci sono percentuali altissime che si perda altro visus. La rieducazione invece agisce direttamente sulle cause.
L'oculistica è l'unica scienza medica che ti metta un gesso per mai più toglierlo: gli occhiali. Ti mette il gesso, non te lo fa togliere e non ti dice di fare riabilitazione.
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Malyn Duellante
Numero di messaggi : 308 Età : 40 Localizzazione : Hatria Occupazione/Ozio : mmm... Data d'iscrizione : 17.09.07
| Titolo: Re: I Nostri cari Occhi! Mer Apr 21, 2010 9:38 pm | |
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| Titolo: Re: I Nostri cari Occhi! | |
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