EDEN

Eden

Autore: Hiroki Endo
Volumetti: 18
Anno: 1998
Casa Editrice Giapponese: Kodansha

Tipologia: adatto ad un pubblico adulto
Genere: drammatico, fantascenza, azione

Stato in Italia: finito
Stato in Giappone: finito



E' una delle serie che preferisco, tratta della storia della famiglia Ballade, in particolar modo di Elia, il figlio.
In realtà la stuazione è molto più complessa, le vicende si svolgono tra conflitti tra bande e organizzazioni, viene lasciato spazio a numerosi personaggi, tutti caratterizzati molto bene, mai scontati o enfatizzati. L'ambientazione, seppur fantascientifica è quanto mai reale. Si comprende molto bene la difficoltà di sopravvivere in determinati ambienti poveri, molto spesso le vicende si svolgono in un clima di violenza ai limiti della tolleranza umana. E' un fumetto completo, spazia da vari generi, tra azione, comedia, tragedia, filosofia (e che sberle di filosofia), guerra, intrighi politici, sesso, proprio non saprei cosa non possa starci dentro.
I pesonaggi principali (quelli che sopravvivono), sono molto carismatici, ma anche quelli di contorno non hanno nulla di che invidiare ai protagonisti e sono realizzati molto accuratamente dal punto di vista psicologico.
Le inquadrature sono nella norma, nulla di estremamente esaltante.
Per quanto riguarda l'aspetto tecnico, grafico, è inevitabile che in una serie di 18 volumi usciti nell'arco di numerosi anni, lo stile del mangaka sia cambiato (in meglio), evoluto, raffinato. Comunque la qualità di partenza è sopra la media. L'impostazione è più tendente al reale che al manga in versione occhioni luccicanti, il segno è pulito e va via via raffinandosi sempre di più. L'anatomia è curata nei minimi dettagli, ottimi sia lo stile con cui realizza i corpi, sia l'attenzione ad un disegno realistico. Ottimo il design di ambienti, soprattutto tecnologici. Gli apparecchi meccanici ed informatici sono realizzati con la cura di uno scienziato.
L'unica pecca di questa produzione è lo sviluppo della storia, inizia esaltando il lettore con temi complessi e inusuali, per poi svilupparsi in maniera alquanto complessa. Il rischio maggiore è quello di perdersi tra le pieghe delle vicende, delle interazioni dei numerosi personaggi e scontri tra le varie fazoini.
Se avete voglia di leggere qualcosa di diverso dal solito passatempo cartaceo, se volete impegnarvi e riflettere su ciò che state leggendo allora ve lo consiglio vivamente. Se invece le vostre letture tendono a comprendere manga dediti allo svago e ad una lettura veloce e rilassata, allora proprio non fa per voi.

P.S. Da non perdere anche i trafiletti scritti dallo stesso Endo in sovracopertina


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