Titolo: Requiem for the Phantom
Genere: Azione, thriller, psicologico
Prodotto nel 2009 è composto da 24 ( credo, io fino ad ora ne ho visti circolare 20 ma non si è ancora giunti al termine)
Recensione tratta dal sito www.jigoku.it
Un ragazzo si sveglia in una cella a lui sconosciuta con una totale
perdita della memoria. Riesce ad uscirne ma viene attaccato da una
persona mascherata che maneggia una pistola. Dopo un lungo scontro a
fuoco e a colpi di coltello, il ragazzo avrà la meglio e verrà a
scoprire che la persona mascherata con cui stava combattendo è in
realtà una ragazza che si fa chiamare “Ein” anche se inizialmente dirà
al ragazzo che il suo nome è “Zwei” (sono rispettivamente “uno” e “due”
in tedesco). Loro sono “Phantom”, assassini con capacità tecniche e
fisiche incredibili, che compiranno uccisioni sotto la supervisione di
una organizzazione chiamata “Inferno”. Zwei non potrà fare altre che
accettare questa sua nuova vita fatta di cospirazioni e violenza.
La mia opinione:
Vi piacciono i thriller con risvolto psicologico?
Allora è l'anime che fa per voi!
La storia ruota intorno a questi due assassini, Ein e Zwei, che lavorano per una super associazione mafiosa nel Nord America.
Pregi e difetti:
Buoni i disegni e altalenante la qualità delle animazioni, la storia appassiona, ma i dialoghi sono un pò lenti, del resto sono pronunciati da persone che sanno maneggiare meglio la pistola che la propria bocca.
I personaggi sono interessanti, finalmente non ci sono protagonisti noiosi, la ragazza è una belva, lui è un pò più umano e introspettivo, ma ben lungi dall'essere una palla come qualche personaggio maschile super piattola e reticente ad alzare un dito contro qualsiasi cosa.
Se amate i prodotti cinici e cattivi, ve lo consiglio caldamente.
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